La vita dei cani è troppo breve. Questa è la loro unica, vera colpa.
(Agnes Sligh Turnbull)
A volte mi sono chiesto perché
la vita dei cani è così breve e sono convinto
che questa sia una forma di compassione nei confronti della razza umana;
perché se soffriamo così tanto quando dobbiamo separarci da un cane
dopo aver vissuto con lui dieci o dodici anni, cosa succederebbe
se vivessimo con lui il doppio di questo tempo?
(Walter Scott)
Qui sono sepolti i resti di uno che possedeva Bellezza senza Vanità, Forza senza Insolenza, Coraggio senza Ferocia, e tutte le Virtù dell’uomo senza i suoi Vizi.
(Lord Byron al suo amato cane)
Che la terra sia lieve, grande amico e compagno fedele. Corri felice sulle nuvole cane mio adorato, mi manchi già troppo.
(Anonimo)
Il cane è un gentiluomo. Spero di andare nel suo paradiso, non in quello degli uomini.
(Mark Twain)
I morti, si sa, scendono all’Ade. Ma dove vanno i fantasmi degli animali, dei compagni più amati, che non hanno diritto di asilo in alcun luogo dopo la morte? Dove, se non sulla soglia di casa, a guardia e in attesa? Quello è il suo posto, il posto del cane fedele, che non capisce ma non dubita e non dispera. Attende.
(Maria Grazia Ciani)
Si dice sempre che per quanti anni splendidi e felici un cane possa vivere si sa che un giorno, quello in cui morirà, il tuo cane ti spezzerà il cuore
(James Herriot)
Fino a quando non hai amato un animale, una parte della tua anima sarà sempre senza luce.
(Anatole France)
Due momenti resteranno per sempre impressi nel mio cuore. Il momento in cui ci siamo incontrati e il momento in cui hai esalato il tuo ultimo respiro.
Mi mancherai tanto, mio adorato cane.
(Anonimo)
Dicono che gli animali non possiedono un’anima… io non ci credo. Se avere un’anima significa essere in grado di provare amore, fedeltà e gratitudine, allora gli animali sono migliori di tanti esseri umani.
(James Herriot)
Fissa il tuo cane negli occhi e prova ancora ad affermare che gli animali non hanno un’anima.
(Victor Hugo)
Io ero la tua religione, ero la tua gloria… Se tu potessi sapere, o mio caro cane, quanto il tuo dio è triste per la tua morte… Gli dei piangono quando muore il cane che gli leccò la mano.
(Miguel de Unamuno)
Amico mio, la mia eredità non è fatta di beni materiali, ma resteranno tuoi per sempre l’allegria, la gioia di vivere, il rispetto che spero diaverti insegnato in tanti anni di vita in comune. Se sono riuscito a spiegarti cos’è l’amore di un cane e tu sarai capace di regalare un amore che gli assomigli anche solo un po a qualsiasi essere vivente, uomo o animale che sia spero di averti lasciato un bene inestimabile e scodinzolerò felice tra le nuvole. Una raccomandazione: non provare a dimenticarmi, non ci riusciresti, e non dire: “basta animali, ho sofferto troppo”, se lo dicessi, significherebbe che non ti ho lasciato nulla. Se ti ho insegnato l’amore dimostramelo offrendolo ad un altro animale: ti darà anche lui tenerezza, allegria ed ancora amore. E alla fine ti lascerà un testamento come questo. Così senza accorgertene, continuerai ad imparare e crescere, ed un giorno ci ritroveremo tutti insieme in un unico paradiso, perché non c’è un Paradiso per gli uomini ed un Paradiso per gli animali, ce n’è uno solo per tutti quelli che hanno imparato ad amare.
(Testamento di un cane)
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