domenica 31 marzo 2024

AFORISMI PASQUA

 Pasqua è il tempo per gioire, essere grati, essere certi che tutto è perdonato e così la vita si estende oltre il suolo della terra.

(Byron Pulsifer)

È Pasqua ogni volta che muori a te stesso e rinasci avvolto di nuova luce.
(Anna Maria D’Alò)

Buona Pasqua!
Non ho grandi cose da donarti.
Le parole sono piccoli segni…
ma ascolta solo il mio cuore
che ti dice: Tanti auguri.
(Anonimo)

Ogni desiderio è un sorriso.
Indossa il tuo sorriso e vai incontro alla vita.
Buona Pasqua.

Che la luce del nostro Signore Risorto rischiari la mente
e addolcisca i cuori di ognuno di noi.
Auguri di Buona Pasqua!

Con l’augurio sincero che il miracolo della Santa Pasqua
possa toccare le nostre vite.

L’amore, per essere vero, deve costar fatica, deve far male, deve svuotarci del nostro io. Questa Pasqua sia per te un momento per farti scoprire la vera essenza dell’amare e dell’essere amati.
(Madre Teresa di Calcutta)

Pasqua è il simbolo del Rinnovamento, della Gioia e della Rinascita in questo giorno per tutti un po’ speciale, ti auguro di trasformare i tuoi sogni in una splendida realtà, per sorridere ai giorni avvenire con quella gioia nel cuore che solo le cose autentiche e genuine sanno donarti.
Buona Pasqua di serenità e gioia!
(Stephen Littleword)

Pasqua è rinascere, quindi ripartire.
Il modo migliore è farlo da se stessi.
Auguro a tutti nuovi inizi e tanta serenità.
(Vincenzo Cannova)







domenica 10 marzo 2024

AFORISMI D'AUTORE SULLE PERSONE

Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.
(Charles Bukowski)

Ci sono persone che entrano nella tua vita per farti felice e altre per cambiare la tua idea di felicità. E non è la stessa cosa.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.
(Anonimo)

Le cose sono fatte per essere usate.
Le persone sono fatte per essere amate.
Il mondo va storto perché si usano le persone e si amano le cose.
(Anonimo)

Le persone raramente fanno quello in cui credono. Fanno ciò che conviene, e poi se ne pentono.
(Bob Dylan)

Ci sono due tipi di persone. Quelle che fanno le cose e quelle che affermano di averle fatte. Il primo gruppo è decisamente meno affollato.
(Mark Twain)

Se giudichi le persone, non hai il tempo di amarle.
(Madre Teresa di Calcutta)

Rare sono le persone che usano la mente…
poche coloro che usano il cuore,
e uniche coloro che usano entrambi.
(Rita Levi Montalcini)

Si può sopportare il dolore da soli, ma ci vogliono due persone per provare gioia.
(Elbert Hubbard)

Ci sono persone con cui perdi tempo, e persone con cui perdi il senso del tempo.
E’ solo questione di scelta.
(Anonimo)

Le persone capitano per caso nella nostra vita, ma non a caso. Spesso ci riempiono la vita di insegnamenti. A volte ci fanno volare in alto, altre ci schiantano a terra insegnandoci il dolore… donandoci tutto, portandosi via il tutto, lasciandoci niente…
(Alda Merini)

Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
(Charles Bukowski)

Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.
(Oscar Wilde)

Tutte le persone conoscono il prezzo delle cose ma soltanto alcune ne conoscono il vero valore.
(Oscar Wilde)

Troppe persone spendono denaro che non hanno guadagnato, per comprare cose che non vogliono, per impressionare gente che non gli piace.
(Will Rogers)

Ci sono persone che parlano, parlano… sinché finalmente trovano qualcosa da dire.
(Sacha Guitry)

Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c’è il sole, ma quando cala l’oscurità rivelano la loro bellezza solo se c’è una luce dentro.
(Elisabeth Kübler-Ross)

Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, in modo che, quando finalmente la conoscerai, tu sappia essere grato.
(Gabriel García Márquez)

Forse per il mondo sei solo una persona, ma per qualche persona sei tutto il mondo.
(Gabriel García Márquez)












mercoledì 14 febbraio 2024

LA STORIA DI SAN VALENTINO

 San Valentino di Terni è stato un vescovo e martire cristiano morto il 14 febbraio. Considerato protettore degli innamorati, nella sua vita avrebbe guidato i giovani verso il matrimonio, invitandoli ad amarsi e mettere al mondo figli. Proprio legato alla sua figura, è collegata anche la leggenda di aver messo pace ad una coppia che litigava, grazie al dialogo e offrendo una rosa ai due. Simbolo che ancora oggi racchiude l’immagine della festa simbolicamente romantica.

Esisterebbe anche un altro San Valentino, nella storia. In questo caso, sarebbe morto decapitato e la vicenda è molto più suggestiva. Secondo alcuni, si tratterebbe proprio dello stesso vescovo di Terni che abbiamo appena citato mentre, per altri, sarebbe un altro martire cristiano. In base ai racconti emersi, Valentino sarebbe stato giustiziato perché aveva deciso di celebrare le nozze tra il legionario romano Sabino, di credo pagano, con la cristiana Serapia.
Un'unione di cuori che non poteva essere accettato ai tempi ma che il religioso avrebbe comunque deciso di officiare. La donna, inoltre, sarebbe stata molto malata, motivo che avrebbe spinto Valentino a celebrare il matrimonio tra i due il prima possibile.
Una volta scoperto il tutto, però, per lui fu inevitabile una condanna a morte, terminata con la sua decapitazione. Coloro che pensano che si tratti della stessa persona, associano anche in lui la conversione al cristianesimo e la scelta di recarsi a Roma per convertire i pagani alla fede cristiana, predicando il Vangelo. E non sarebbe morto per le nozze celebrate bensì arrestato dall’imperatore Aureliano, conscio della fama di predicatore sempre più influente, subendo poi un lungo martirio, fino alla morte.

mercoledì 17 gennaio 2024

POESIE BREVI

 O Signore, il mio cuore non mi basta più,

quella che io amo è grande quanto il mondo:
mettimene nel petto un altro
che sia grande quanto il mondo.
(Nizar Qabbani)

Odio e amo.
Forse tu ti chiedi perché io lo faccia.
Non lo so. Ma sento che accade, e ne sono tormentato.
(Catullo)


Felice chi è diverso
Essendo egli diverso
Ma guai a chi è diverso
Essendo egli comune
(Sandro Penna)

Cercami nelle parole
che non ho trovato
(Blaga Dimitrova)


Due cure per l’amore
Prima: Non vederlo. Non chiamarlo, non scrivergli.
Seconda: Più semplice. Impara a conoscerlo meglio.
(Wendy Cope)

Continui a chiedermi la data della mia nascita
prendi nota dunque
ciò che tu non sai,
la data del tuo amore:
quella è per me la data della mia nascita.
(Nizar Qabbani)

Una parola muore
appena detta,
dice qualcuno.
Io dico che solo
quel giorno
comincia a vivere.
(Emily Dickinson)

Se durassimo in eterno
Tutto cambierebbe
Dato che siamo mortali
Molto rimane come prima.
(Bertolt Brecht)

Tu mi ricordi una poesia che non riesco
a ricordare
una canzone che non è mai esistita
e un posto in cui non devo essere
mai stato.
(Efraim Medina Reyes)

Silenzio è tutto quanto temiamo.
C’è riscatto in una voce –
Ma silenzio è infinità.
Di per sé non ha un volto.
(Emily Dickinson)

Trattengo il fiato
quando non ci sei
Non voglio respirare altra vita
se non la tua.
(James Cole)

L’amore mio mi chiede:
“Qual’è la differenza tra me e il cielo?”
La differenza è che
se tu ridi, amore mio,
io mi dimentico il cielo.
(Nizar Qabbani)

Io mi sono coperta di parole
perché nessuno trovi il silenzio in cui sto.
(Marie Noël)




sabato 23 dicembre 2023

POESIA NATALIZIA

 Tu che ne dici o Signore, se in questo Natale

faccio un bell’albero dentro il mio cuore e ci attacco,
invece dei regali, i nomi di tutti i miei amici?
Gli amici lontani e vicini. Gli antichi e i nuovi.
Quelli che vedo tutti i giorni e quelli che vedo di rado.
Quelli che ricordo sempre
e quelli che, alle volte, restano dimenticati.
Quelli costanti e intermittenti.
Quelli delle ore difficili e quelli delle ore allegre.
Quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire.
Quelli che conosco profondamente
e quelli dei quali conosco solo le apparenze.
Quelli che mi devono poco e quelli ai quali devo molto.
I miei amici semplici ed i miei amici importanti.
I nomi di tutti quelli che sono già passati nella mia vita.
Un albero con radici molto profonde
perché i loro nomi non escano mai dal mio cuore.
Un albero dai rami molto grandi,
perché nuovi nomi venuti da tutto il mondo
si uniscano ai già esistenti.
Un albero con un’ombra molto gradevole,
la nostra amicizia sia un momento di riposo
durante le lotte della vita.
(Anonimo)

POESIA D'AUTORE

 Natale, un giorno

Perché
dappertutto ci sono cosi tanti recinti?
In fondo tutto il mondo e un grande recinto.

Perché
la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.

Perché
il colore della pelle non e indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.

Perché
gli adulti fanno la guerra?
Dio certamente non lo vuole.

Perché
avvelenano la terra?
Abbiamo solo quella.

A Natale – un giorno – gli uomini andranno d’accordo in tutto il mondo.
Allora ci sarà un enorme albero di Natale con milioni di candele.
Ognuno ne terrà una in mano, e nessuno riuscirà a vedere l’enorme albero fino alla punta.

Allora tutti si diranno “Buon Natale!” a Natale, un giorno.

(Hirokazu Ogura)

POESIA NATALIZIA

 23 dicembre

Getta via la tua oscurità e sarai ricco.
Come una sera dopo la neve.
Il campo è ricco, e la brughiera,
ovunque aghi di pino,
e le case sono ricche, sicure
per la vita e il calore.
La terra addormentata conosce
il proprio splendore.
Le sopracciglia brinate del cielo
sono piene di stelle.

Olav H. Hauge

giovedì 14 dicembre 2023

FRASI FAMOSE NATALIZIE

 Il Natale muove una bacchetta magica sul mondo

ed ecco, tutto è più dolce e più bello
(Norman Vincent Peale)

A tutti voi auguro un Natale con pochi regali ma con tutti gli ideali realizzati.
(Alda Merini)

Ma quello che vide il pastore potremmo vederlo anche noi, perché gli angeli volano sotto il cielo ogni notte di Natale, se solo sapessimo vederli.
(Selma Lagerlöf)

Onorerò il Natale nel mio cuore, e cercherò di conservarmi in questo stato d’animo per tutto l’anno. Vivrò nel passato, nel presente e nel futuro, e i tre spiriti saranno sempre presenti in me.
(Charles Dickens)

Se ci diamo una mano i miracoli si faranno
e il giorno di Natale durerà tutto l’anno.
(Gianni Rodari)

Natale non è tanto aprire i regali quanto aprire i nostri cuori.
(Janice Maeditere)

È bene tornar bambini qualche volta e non vi è miglior tempo che il Natale, allorché il suo onnipotente fondatore era egli stesso un bambino.
(Charles Dickens)

È la vigilia di Natale. Se è passato il tempo in cui accadevano miracoli, ci è rimasto almeno un giorno magico in cui tutto può succedere.
(Jostein Gaarder)

Quand’ero bambino, erano la luce dell’albero di Natale, la musica della messa di mezzanotte, la dolcezza dei sorrisi a far risplendere il regalo di Natale che ricevevo.
(Antoine de Saint-Exupèry, Il piccolo principe)

Il Natale è l’amore in azione.
Ogni volta che amiamo,
ogni volta che doniamo,
è Natale.
(Dale Evans Rogers)

Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli.
(Taylor Caldwell)

Non importa cosa trovi sotto l’albero, ma chi trovi intorno.
(Stephen Littleword)

Alcuni suggerimenti per un regalo di Natale.
Al tuo nemico, perdono.
Al tuo avversario, tolleranza.
A un amico, il tuo cuore.
A un cliente, il servizio.
A tutti, la carità.
A ogni bambino, un buon esempio.
A te stesso, rispetto.

(Oren Arnold)


E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano;
ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare un altro;
ogni volta che volgi la schiena ai principi per dare spazio alle persone;
ogni volta che speri con quelli che soffrono; ogni volta che conosci
con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di amare gli altri attraverso te…
(Madre Teresa di Calcutta)

Il Natale viene a insegnarci come trovare
la gioia di donare felicità
e la gioia di essere gentile.
(Gertrude Tooley Buckingham)






SANTA LUCIA

 Il 13 dicembre è il giorno di Santa Lucia, la santa che secondo la tradizione diffonde la luce attraverso i suoi occhi accecati.

La storia narra che a Siracusa, nell’anno 304, Lucia rinuncia al matrimonio per consacrarsi totalmente al Signore, e il fidanzato, sconvolto, reagisce denunciandola come cristiana a Pascasio: il governatore la fa arrestare e la obbliga a sacrificare agli dei pagani in cambio della libertà. Ma Lucia rifiuta, senza esitazioni. E allora Pascasio la condanna al lupanare (bordello), oltraggio estremo per una vergine: ; ma quando i soldati provano a portarla in quel luogo della vergogna, l’esile corpo da ragazzina assume una forza miracolosa e né uomini, né buoi, né il fuoco, né la pece bollente riescono a smuoverla. Lucia viene così condannata a morte.

Lucia è protettrice della vista sia per il nome – Lucia significa “luminosa, splendente”, dal latino – sia per una frase che avrebbe pronunciato durante le torture: “Farò vedere ai credenti in Cristo la virtù del martirio e ai non credenti toglierò l’accecamento della loro superbia”. Si dice che a Santa Lucia venissero cavati gli occhi e che le fossero immediatamente restituiti dal Signore.

La festa liturgica di Santa Lucia ricorre il 13 dicembre. In Svezia, la festa di Santa Lucia è tra le più attese del periodo natalizio. Le ragazze si vestono di bianco e si adornano il capo con una corona di sette candele. Il poeta Dante, nella Divina Commedia, riserva a Santa Lucia il compito di illuminare la strada dell’uomo nel suo cammino verso Dio.

         FRASI VARIE

Lucia ci dice che la vita è fatta per essere donata. Lei ha vissuto questo nella forma estrema del martirio, ma il valore del dono di sé è universale: è il segreto della vera felicità. L’uomo non si realizza pienamente nell’avere e neppure nel fare; si realizza nell’amare, cioè nel donarsi. E questo può essere inteso anche come il segreto del nome “Lucia”: una persona è “luminosa” nella misura in cui è un dono per gli altri. E ogni persona, in realtà, lo è, è un dono prezioso.
(Papa Francesco)

Lucia scendeva nelle catacombe a curare gli infermi recando una luce sulla testa per poter camminare nel buio. Forse per questo lei nasce al Cielo nel giorno più corto dell’anno, per essere una luce nella notte del mondo.
(Gloria Riva)

Santa Lucia, per tutti quelli che hanno occhi
e gli occhi e un cuore che non basta agli occhi
e per la tranquillità di chi va per mare
e per ogni lacrima sul tuo vestito,
per chi non ha capito.
Santa Lucia per chi beve di notte
e di notte muore e di notte legge
e cade sul suo ultimo metro,
per gli amici che vanno e ritornano indietro
e hanno perduto l’anima e le ali.
Per chi vive all’incrocio dei venti
ed è bruciato vivo,
per le persone facili che non hanno dubbi mai,
per la nostra corona di stelle e di spine,
per la nostra paura del buio e della fantasia.
(Francesco De Gregori)



sabato 25 novembre 2023

AFORISMI CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci.

(Isaac Asimov)

Nessuno, di fronte alle donne, è più arrogante, aggressivo e sdegnoso dell’uomo malsicuro della propria virilità.
(Simone de Beauvoir)

La donna è uscita dalla costola dell’uomo,
non dai piedi perché dovesse
essere pestata,
né dalla testa per essere superiore,
ma dal fianco per essere uguale…
un po’ più in basso del braccio
per essere protetta e dal lato del
cuore per essere Amata.
(William Shakespeare)

La violenza è una mancanza di vocabolario.
(Gilles Vigneault)

La violenza non è forza ma debolezza, né mai può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla.
(Benedetto Croce)

Siamo state amate e odiate,
adorate e rinnegate,
baciate e uccise,
solo perché donne.
(Alda Merini)

Quando si violentano, picchiano, storpiano, mutilano, bruciano, seppelliscono, terrorizzano le donne, si distrugge l’energia essenziale della vita su questo pianeta. Si forza quanto è nato per essere aperto, fiducioso, caloroso, creativo e vivo a essere piegato, sterile e domato.
(Eve Ensler)

Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi Signori, davanti a una Donna!
(William Shakespeare)

Ogni qual volta l’uomo prende
dal corpo di una donna
senza il suo permesso,
manca di rispetto all’utero
da cui è nato,
contamina il luogo
che l’ha protetto
quando era più indifeso,
profana il tempio
da cui ha iniziato il viaggio.
(Nikita Gill)

La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa.
(Chris Hedges)

Sogno un mondo in cui gli uomini non usano violenza sulle donne. E le donne non perdonano gli uomini che usano violenza su di loro.
(Nicolabrunialti)

Chi è nell’errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza.
(Johann Wolfgang Goethe)

La violenza sulle donne è antica come il mondo, ma oggi avremmo voluto sperare che una società avanzata, civile e democratica non nutrisse le cronache di abusi, omicidi e stupri.
(Helga Schneider)

La violenza distrugge ciò che vuole difendere: la dignità, la libertà, e la vita delle persone.
(Giovanni Paolo II)