
Un gruppo di amiche è in vacanza, in cerca di un alloggio: vedono un bell'albergo di cinque piani, con un cartello che dice "per sole donne". Dal momento che si trovano lì senza i rispettivi fidanzati, decidono di entrare. Il portiere spiega loro come funziona la cosa: "Abbiamo diversi piani. Voi potete salire piano per piano e quando trovate quello che cercate vi potete fermare. E' facile decidere, perché ad ogni piano c'è un cartello che vi dice cosa troverete. L'unica regola è che, una volta lasciato un piano, non potrete più tornare indietro".
Le amiche si consultano e decidono di accettare. Così cominciano a salire e al primo piano trovano un cartello: "qui tutti gli uomini sono pessimi amanti, ma sono sensibili e gentili". Le amiche ridono e senza esitazione proseguono per il piano successivo. Il cartello al secondo piano dice: "qui tutti gli uomini sono amanti fantastici, ma normalmente trattano male le donne". Le amiche si scambiano uno sguardo e con decisione imboccano nuovamente le scale. Arrivano cosi al terzo piano, dove trovano il seguente cartello: "qui tutti gli uomini sono grandi amanti e sensibili alle esigenze delle donne".
La cosa sembra interessante, ma ci sono ancora altri due piani. Al quarto piano, il cartello è perfetto: "qui tutti gli uomini hanno un fisico perfetto; sono sensibili e gentili con le donne e amanti straordinari; sono anche single, ricchi e sinceri". Le donne sono molto interessate, ma decidono che è meglio vedere cosa ha da offrire il quinto piano. Così salgono ancora e trovano il seguente cartello: "qui di uomini non ce ne sono. Questo piano è stato costruito solo per dimostrare che non c'è proprio modo di accontentare una donna".
Viaggio di nozze per Carmela e Salvatore. Partiti dalla Sicilia arrivano a Genova. Carmela, accarezzando il petto villoso di Salvatore, esclama: "Domani, Salvatore, andiamo a Rapallo?E pecché, non ti piace peloso?
Carabiniere telefona all'ufficio informazioni ell'aeroporto: "Quanto tempo impiega il volo Bologna-Roma?". La centralinista: "Un attimo ...". E il carabiniere: "Grazie", e riattacca.
L'arcangelo Gabriele vede che l'angelo Marco un po' mogio e allora gli chiede: "Come mai, Angelo Marco sei così triste?"E' che domani purtroppo sarà finita la festa quassù!" Perché?", chiede l'arcangelo Gabriele .E l'angelo Marco risponde: Perché proprio ieri è morta mia suocera!"
L'infermiera, osservando il medico: "Dottore, come mai sta scrivendo la ricetta con il termometro?"
"Oh, no, dove avrò infilato la biro?
Ho visto una cicala ereditare una fortuna da una formica morta di stress.
Ho visto una moschea piena di zanzare ...
Ho visto un verme battersi per farsi chiamare single e non solitario.
Qual è la canzone preferita dagli acari? Ho scritto t'amo sulla scabbia.
Cosa dice una mosca davanti a un cancello? “Moscavalco!”
Cosa dice una mosca davanti a un insetticida? “Moscappo!”
La pulce alla mamma: “Mi racconti la favola di Pidocchio?”
Una tarma alla madre: “Mamma, mi dai una gonna da masticare.
"Perché baciavi mia sorella in quell'angolo buio?Ti dirò, adesso che l'ho vista bene alla luce me lo chiedo anch'io!
Due amici si incontrano: "Ehi, come va?" "Eh, non tanto bene. Sai, ho trovato un buon lavoro ma non posso accettare perché ho un gatto a casa e non saprei a chi lasciarlo!" E l'amico: "Aaaaah, non temere, ho io la soluzione: domani mattina, all'alba, prendi il gatto in auto con te e avviati fuori del paese, fai almeno 60 km e lascialo ai margini del bosco."
L'amico ringrazia e saluta. Il giorno dopo, verso sera, si incontrano di nuovo: "Come è andata?" "Beh, insomma, ho fatto come dici tu ma quando sono tornato a casa il gatto era davanti alla porta!" E l'amico: "Allora insisti, stanotte fai lo stesso ma vai avanti, supera il bosco, arriva fino alle paludi!" L'amico ringrazia e si salutano. Il giorno dopo si riincontrano: "Come va?", dice il primo. E il secondo: "Eh, insomma, ho fatto come hai detto tu ma al ritorno il gatto era davanti alla porta di casa!" "Non ti arrendere! stanotte riprovaci, stanotte c'è la nebbia, e tu arriva nel bel mezzo delle paludi! Così sei più sicuro!!", e si salutano. Il giorno dopo si incontrano nuovamente: "Allora, come è andata?", dice il primo, tutto sorridente. E l'altro: "Com'è andataaaaaa?????? Mi chiedi come è andataaaaaaaa???? Di notte, la nebbia, il bosco, le paludi ... SE NON FOSSE STATO PER IL GATTO COL CAVOLO CHE TORNAVO A CASA!!!!
Un cammellino va dal cammello babbo e gli dice: O' babbo, certo che noi 'ammelli siamo proprio brutti, 'on
questi baffacci sul muso ..." E il babbo: "Ma che tu va' a dire, brutti i baffi??? quando tu 'ssei nel deserto, ci sono le tempeste di sabbia e tutti l'altri animali moiano soffocati. Noi c'abbiamo 'baffi, che filtrano l'aria e si 'ampa lo stesso!!!" Il cammellino: Già , ....un ci avevo mica pensato....ganzo!" Dopo un po' torna il cammellino e dice:
"Certo babbo, è vero la tempesta di sabbia e' baffi....però noi 'ammelli e siamo brutti lo stesso, bada te che piedoni lunghi e larghi cha ci s'ha!"
E il babbo: "Cosa???!!! brutti i piedoni?? Allora tu'se' propio scemo! Quando nel deserto l'altri animali affondano nella rena, e 'un riescano a arriva' all'oasi e tirano'l calzino, noi 'ammelli ci si 'ammina propio bene e si 'ampa!"
Il cammellino: "Tu ha' ragione, babbo! E' vero....un ci avevo pensato neanche!"
Dopo un altro po' il cammellino: "Oh babbo, 'apisco le tempeste, l'oasi, i piedoni, 'baffi che filtrano. Però noi 'ammelli, hai voglia di di', e siamo brutti davvero, con queste du' gobbacce!!"
E il babbo: "Oooh nini! Che tu vo' dire??? brutte le gobbe??? quando nel deserto l'altri animali moiano di sete perchè 'un si trova l'acqua, noi nelle gobbe ci abbiamo la riserva d'acqua! E noi si 'ampa!!!"
Il cammellino: "Tu ha' ragione un'altra volta! 'un ciavevo pensato."
Alla fine torna il cammellino dubbioso e dice: "Certo babbo io 'apisco tutto. La riserva d'acqua nelle gobbe, le tempeste di sabbia, i piedoni, ma mi spieghi una 'osina, allora? Che ci si fa noi allo zoo di Pistoia??!!"
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